Le digital humanities e la biblioteconomia a confronto: analisi di un rapporto tra campi disciplinari confinanti

1. Il contributo intende analizzare il rapporto tra due campi disciplinari considerati confinanti quali le digital humanities e la biblioteconomia. Parliamo, in entrambi i casi, di campi disciplinari dalla natura fortemente interstiziale, con una componente teorica e allo stesso tempo con una componente tecnica e pratica, di campi eterogenei e da sempre aperti al confronto con le altre discipline, umanistiche e non solo.

2. In prima battuta saranno definiti l’origine, la natura e gli oggetti di ricerca delle digital humanities e della biblioteconomia, prevalentemente nel contesto accademico e professionale italiano evidenziando le specificità di quest’ultimo (anche in termini storici e culturali) rispetto al contesto angloamericano.

3. Digital humanities e biblioteconomia condividono in parte i loro oggetti di ricerca (si pensi, solo per fare qualche esempio, alla digitalizzazione, alla conservazione dei documenti, alla gestione dei metadati, ai linked open data, al data mining, al text mining) pur adottando prospettive e metodologie differenti, per cui può risultare utile capire se l’interesse delle digital humanities si limita semplicemente alle biblioteche in quanto istituti conservatori e fonti di testi da studiare e da cui ricavare, ad esempio, edizioni digitali, oppure se le consonanze sono anche di tipo epistemologico e quindi legate alla biblioteconomia come disciplina.

4. Per analizzare i punti di contatto e le divergenze tra digital humanities e biblioteconomia saranno indagati gli statuti disciplinari, l’offerta formativa e, in particolare, i temi di ricerca con un focus sugli articoli pubblicati nelle principali riviste scientifiche di riferimento in Italia.

5. Dal punto di vista metodologico sarà utilizzato il metodo comparato che sarà declinato nei due principali approcci previsti in letteratura: l’approccio storico, per analizzare in profondità i due campi disciplinari, e l’approccio statistico, per aggiungere qualche elemento di carattere quantitativo.

6. L’auspicio è che evidenziare i punti di contatto tra digital humanities e biblioteconomia possa aiutare a rafforzare i rapporti già esistenti tra questi due campi disciplinari, possa arricchirli reciprocamente e favorire una migliore collaborazione nell’ottica dell’interdisciplinarietà.

Appendix A

Bibliography
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Anna Bilotta (abilotta@unisa.it), Università degli studi di Salerno, Italy